Senti che bel vento...... si cambia!

Senti che bel vento...... si cambia!

11/12/12

Il profumo del pane ad Aquileia

Invito per Venerdì 14 dicembre ore 17.30
 presso la Biblioteca Comunale di Aquileia.

24/10/12

"Il grido del Sapo"


Ca sot il program che a nus propon la Associazion Trois di Rivignan in ocasion de fieste dai Sants.
Musiche, mostris e cetant altri a partî di joibe 31 fin ai 3 di novembar.
Vierzidure cul bot joibe a lis 21.00: scree de mostre e presentazion dal gnûf fumet di Guido Carrara Quisco e Raff BB Lazzara "Il grido del Sapo" , un lavôr di une fuarce e bielece straordenariis, une storie visionarie di denuncie sul sfrutament de infanzie e su la lote pe libertât …… di no pierdi!

30/09/12

Le foto della serata sugli usi civici



 
 Articolo su Friûl.net
 
Se ne è discusso a Muzzana, il 29 settembre
USI CIVICI, QUALE FUTURO NELLA BASSA?
I progetti del gruppo “Laboratorio Muzzana”

[Mario Zilli]

La presentazione del libro “Viaggio nell’Italia dei beni comuni”, organizzata sabato 29 settembre a Villa Muciana dal gruppo consiliare “Laboratorio Muzzana”, è stata una vivace e partecipata occasione per discutere su “Usi civici, quale futuro? Buone pratiche per una possibile gestione del territorio sostenibile e moderna”.

Al dibattito di Muzzana hanno offerto i propri stimoli la ricercatrice slovena Romina Rodela, collaboratrice dell’Università di Nova Gorica (Slovenia) e del Wageningen University and Research Centre (Olanda), e i coautori della “Rassegna di gestioni condivise” data alle stampe da “Marotta & Cafiero editori” (www.marottaecafiero.it), Nadia Carestiato, Lucia Piani e Delio Strazzaboschi, segretario del Coordinamento regionale della Proprietà collettiva.
In sala, erano presenti fra gli altri il sindaco di Muzzana, Vittorino Gallo, con gli assessori Livio Pevere e Alessio Turco; il sindaco di Carlino, Diego Navarria; i presidenti dei Comitati frazionali delle Prese di San Giovanni di Polcenigo, Piergiuseppe Bravin, e di San Gervasio di Carlino, Gisberto Mian; il presidente dell’Agrarna skupnost, Vladimir Vremec; e i rappresentanti del Coordinamento regionale Fabio Formentin, Carlo Grgic con il coordinatore Luca Nazzi, cha ha annunciato la prossima Festa regionale della Proprietà collettiva, in programma il 6 e il 7 ottobre a Tarvisio.
Il gruppo che ha organizzato la serata, “Laboratorio Muzzana” (laboratoriomuzzana.blogspot.com) ha da tempo posto al centro delle sue attenzioni la tematica dei Beni civici.
In particolare, ha chiarito i propri orientamenti nel periodico d’informazione “Lab informazione”. «Il territorio del Comune di Muzzana del Turgnano è interessato da un’importante risorsa costituita dalle terre di demanio civico di cui la nostra popolazione è la legittima proprietaria», hanno scritto i giovani componenti del gruppo politico.
«Noi di Laboratorio Muzzana desideriamo iniziare un percorso per arrivare ad un effettivo riconoscimento di questa proprietà attraverso gli organi istituzionali regionali competenti – si legge nel bollettino “Lab informazione” –, in modo da salvaguardare i nostri terreni boschivi e seminativi da qualsiasi minaccia o usurpazione.
È dunque nostro dovere continuare a salvaguardare le risorse che la nostra comunità ha finora saputo conservare. Pensiamo che questo vada fatto coinvolgendo i nostri ragazzi, permettendo uno sviluppo sostenibile per le generazioni future; perché non capiti anche a noi, come ai Giudei sotto la dominazione babilonese, ciò che lamentava il profeta Geremia: “Beviamo la nostra acqua a prezzo d’argento, acquistiamo a pagamento la nostra legna (Lm 5,4)”».
La presentazione di Muzzana è stata sostenuta dal Coordinamento regionale della Proprietà collettiva (che ha contribuito alla pubblicazione del libro “Viaggio nell’Italia dei beni comuni” con la formula della “produzione dal basso”) e che, nella Pianura friulana, auspica la costituzione di Comitati per la gestione dei Beni civici in tutti i Comuni ove esistono Proprietà collettive riconosciute dalla legge statale 1766/1927 (Bicinicco, Cervignano, Codroipo, Grado, Marano Lagunare, Mereto di Tomba, Monfalcone, Muzzana del Turgnano, Palmanova, Pocenia, Porpetto, Precenicco, Teor e Varmo).

24/09/12

Usi civici, quale futuro?

 

Buone pratiche su una possibile gestione del territorio sostenibile e moderna”

Sabato 29 settembre 2012  Ore 18.00

Presentazione del libro “Viaggio nell'Italia dei beni comuni”

presso la sala civica di Villa Muciana a Muzzana del Turgnano

in collaborazione con il Coordinamento Regionale della Proprietà Collettiva

presenta:

>Romina Rodela
Ricercatrice presso l'Università di Nova Gorica (Slovenia)
 e Università di Wageningen (Olanda).


interventi degli autori:

>Nadia Carestiato
(curatrice del volume)

>Lucia Piani
(Università di Udine)

>Delio Strazzaboschi (Amministrazione Beni civici Pesariis)

12/09/12

E' il momento delle scelte sul futuro dei comuni.

Il tema della riforma e degli Enti Locali è attualissimo e il dibattito è già avviato a tutti i livelli, solo che la discussione e l'eventuale visione futura del nostro territorio rimangono ancora proprietà di pochi. Chi pensa di stare ancora in attesa si sbaglia di grosso rischiando di rimanere intrappolato in decisioni già prese con uno scarso coinvolgimento dei cittadini e degli organi che, a vari livelli, compongono le Amministrazioni Comunali. Lab Muzzana vuole, da subito, lanciare il dibattito che deve essere prima di tutto svolto all'interno dei confini comunali ma che vede obbligatoriamente, anche durante questa fase, un rapportarsi e un confrontarsi con i comuni limitrofi.
La Regione come ente primario e poi le aggregazioni di Comuni, le Provincie quindi non serviranno più. In questo scenario che avanza spedito i Comuni devono fare le proprie scelte, devono scegliere con chi stare, quanti stare, come stare.

Partecipa al nostro sondaggio e facci sapere il tuo parere!

Laboratoriomuzzana@gmail.com

02/09/12

"Sunade par Giorgio Ferigo"

Sunade par Giorgio Ferigo è il titolo della serata organizzata dall’Associazione Culturale Artetica in programma per venerdì 7 settembre alle 20:45 presso il giardino della famiglia Casadio-Agostinis, in via San Gervasio 30 a Muzzana.
L’evento nasce per rendere omaggio, a cinque anni dalla sua scomparsa, all’intellettuale carnico Giorgio Ferigo ed in particolare alla sua esperienza di autore musicale, tra i primi ad utilizzare (già negli anni ’70) la lingua friulana nella musica cantautoriale.
Diversi gli artisti che si alterneranno sul palco: Stefano Montello, Eleonora Cedaro, Fabian Riz, Jacopo Casadio e Guido Carrara.
A raccontare il percorso musicale di Ferigo e del suo gruppo, il Povolâr Ensemble, sarà presente il giornalista e ricercatore Marco Stolfo.

27/08/12

Messaggero Veneto 26-8-2012

MUZZANA DEL TURGNANO. Frattura nella maggioranza Gallo sulla questione Tav. Il gruppo Laboratorio Muzzana ha espresso profondo dissenso sulla delibera con cui parte della giunta ha dato parere favorevole al documento integrativo alla Valutazione di impatto ambientale del tratto della Tav che interessa il territorio della Bassa nonostante mancasse la relazione costi/benefici prevista dalla legge regionale 43 del ’90. Laboratorio Muzzana, visto anche il parere negativo espresso dal commissario straordinario per l’asse ferroviario Venezia-Trieste, Bortolo Mainardi, dato dalla non sostenibilità economica e ambientale della Tav, nonché la variazione del tracciato veneto e il risalto assunto dal tracciato ferroviario adriatico, considera i metodi adottati poco trasparenti. L’assessore Turco, rappresentante in giunta del gruppo, fino al momento dell’approvazione non era stato informato dei documenti pervenuti il giorno prima (richiesta di parere relativamente al Via da parte della direzione centrale ambiente, energie e politiche per la montagna della Regione Fvg). Documenti di cui non erano a conoscenza né consiglieri, né capigruppo. «Si stanno prendendo decisioni importanti sul futuro della comunità – hanno detto Alessio Turco, Cristian Sedran e Stefano Romano – in maniera non corretta, saltando quelli che sono i passaggi minimi previsti per una gestione trasparente e sufficientemente condivisa della cosa pubblica senza rispettare quanto disposto dalla legge 43, che prevede la partecipazione dei cittadini alle procedure di Via per le iniziative e per gli interventi proposti che interessino il loro territorio e le loro condizioni di vita, assicurando anche la conoscenza dei relativi progetti».

24/08/12

UN CAMBIO GENERAZIONALE!

Complimenti a Debora Serrachiani, di seguito l'intervista che ha rilasciato oggi al quotidiano l'Unità.

«È un’esigenza avvertita dalla società, anche il premier Mario Monti ha parlato di generazione perduta. E penso che proprio in un momento così difficile e complicato sia necessario mettere alla prova tutte le generazioni, in particolare quelle nuove, a cui non è mai stata data sufficiente responsabilità politica». Debora Serracchiani, europarlamentare e candidata alla presidenza del Friuli Venezia Giulia, non ha dubbi: è tempo che le nuove generazioni si cimentino con incarichi di governo. E che la “vecchia” classe dirigente accetti il ricambio, facendo “spazio ai giovani”.
Così ne fa una questione anagrafica?
«No, non è una questione di carta d’identità, ma serve andare oltre quell’unico “titolo di studio”, finora riconosciuto in Italia, dell’età e dell’esperienza. All’estero ci sono giovani che hanno grandi responsabilità: il primo ministro danese ha 44 anni, ed è una donna, il ministro delle finanze non ha neppure 30 anni…».
I “giovani” politici italiani sono meno intraprendenti, meno preparati o che altro?
«Sicuramente ci vogliono generazioni anche più coraggiose, disposte a puntare su competenze, capacità, a mettersi in gioco senza cercare raccomandazioni e contare su conoscenze. Ma ci sono molti giovani amministratori estremamente preparati».
La competenza però non è una prerogativa giovanile e l’esperienza a qualcosa serve, non crede?
«Sì, ma se ci candidiamo a governare l’Italia in un contesto totalmente cambiato, con una società rivoluzionata, non possiamo affidarci al passato. Chi già ha dato al Paese può comunque mettersi a disposizione del partito e della politica a prescindere da un ruolo istituzionale»
Ci sono persone di grande competenza, tra la “vecchia” classe dirigente, fondamentali nella costruzione del partito, e di una politica forte che guardi all’Europa,ma nessuno è indispensabile».
Perciò vorrebbe tutte facce nuove nei prossimi incarichi di governo?
«L’idea è non nominare ministri già incaricati nei precedenti governi. Non perché non siano capaci o non godano di stima, ma perché c’è la necessità forte di investire in gruppi dirigenti diversi. Mi auguro che Bersani faccia scelte forti al riguardo. Lo dico in particolare per quel che riguarda il centrosinistra, perché per troppo tempo ha preferito cambiare il nome dei partiti ma lasciare
la medesima classe dirigente, anche quando veniva sconfitta».
Pensa a delle regole da adottare nel partito e nel Paese?
«Se riconquistiamo la normalità anche in politica va da sé che dopo un periodo di servizio si torni a fare quello che si faceva o si torni a casa. Però se non siamo maturi per questo slancio culturale
allora ben vengano le regole».
Quali, ad esempio?
«Una è il limite dei mandati parlamentari da applicare fino in fondo, senza deroghe. Noi chiediamo ai sindaci di farsi da parte dopo due mandati, perché non chiederlo ai consigli regionali o al Parlamento. Tra l’altro i territori sono un buon modello di riferimento, lì abbiamo dimostrato di avere una classe dirigente all’altezza e questo accade perché c’è maggiore contendibilità degli
spazi politici; si fanno le primarie per i sindaci, per i presidenti di Provincia, e si sceglie superando vecchi schemi. A livello centrale invece con questa legge elettorale si è ulteriormente annullata
ogni contendibilità di spazi».
Certi limiti temporali potrebbero limitare l’attuazione di riforme e politiche di medio e lungo termine?
«Non direi, cambiare il politico con una certa frequenza impedisce ai centri di potere di avere riferimenti certi e continuativi. Piuttosto proprio il cambiamento e la discontinuità degli incarichi
possono garantire risultati a lungo termine. Se chi ha governato ha interesse a completare l’opera cominciata, avrà anche l’interesse a formare la classe dirigente che viene dopo cercando, a quel punto, di farla vincere e governare allo stesso modo».

26/07/12

Messaggero Veneto 26-7-2012

Dobbiamo sempre riflettere, ascoltare, le scelte che facciamo valgono per tante persone e rimangono per molto tempo. Lavorare, essere generosi, impegnarsi al massimo a volte può non bastare. Non sono i tempi dell'orgoglio e dei decisionisti, sono tempi di percorsi condivisi e di ampia partecipazione, di trasparenza e onestà intelettuale. In un modo o nell'altro sono e saranno tempi così.

Buone vacanze a tutti, Cristian di LabMuzzana.

Premio "A.Zaramella" seconde edizion


17/07/12

A Muzzana il progetto regionale “il bio a scuola”


Per il secondo anno consecutivo il MIPAAF (Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali) ha messo a disposizione di tutte le Regioni dei fondi per sostenere non solo l’introduzione di prodotti biologici nella ristorazione scolastica ma anche delle attività formative per gli alunni delle scuole primarie. L’Assessorato alle risorse agricole, agroalimentari e forestali del Friuli Venezia Giulia ha deciso, per l’anno scolastico 2011-2012, di utilizzare tali fondi per la costituzione di 10 “scuole pilota” dove realizzare laboratori didattici rivolti ai bambini e sperimentare e valutare l’inserimento di prodotti biologici regionali nello spuntino della mattina o nella merenda del pomeriggio. Il progetto è gestito dalla Regione FVG ed è eseguito da AIAB-FVG (associazione Italiana Agricoltura Biologica, sede del FVG) ed APROBIO (Associazione Produttori Biologici e Biodinamici del FVG).

Il comune di Muzzana, attraverso il Consigliere delegato alla “Mensa biologica” e al progetto “Orto didattico” Cristian Sedran, è riuscito nell'intento di vedersi assegnato il progetto rientrando tra i due comuni della Provincia di Udine che sono stati prescelti. Le attività si sono svolte dal febbraio 2012 e si sono concluse nel mese di maggio 2012.
La finalità del progetto è informare i cittadini e nello specifico gli utenti delle scuole primarie (alunni ma anche le loro famiglie, gli insegnanti), sulle caratteristiche e le qualità dei prodotti da agricoltura biologica e su come utilizzarli al meglio, in modo tale da favorire la crescita della produzione biologica locale ed il legame con i cittadini-consumatori.
Le scuole coinvolte hanno usufruito gratuitamente di incontri e laboratori con esperti del settore, materiale didattico a supporto, visite ad aziende biologiche e fattorie didattiche, degustazione di prodotti regionali e biologici a scuola, nelle merende della mattina e del pomeriggio.
Questo progetto si integra alla perfezione con il percorso dell' Orto didattico che prosegue grazie al prezioso contributo dell'Auser Turgnano e con l'APIARIO che è in fase di realizzazione e verrà inaugurato nel prossimo anno scolastico.
La referente per le attività didattiche di AIAB-FVG l’associazione che ha coordinato e realizzato i percorsi nelle scuole, dott.ssa Daniela Peresson, si dichiara soddisfatta del lavoro svolto alle primarie di Muzzana e si augura che il comune possa dare seguito alla progettazione proponendo specifici percorsi e l’introduzione della merenda sana e biologica nella scuola.

22/06/12

"Il profumo del pane"



Carissimo/a, ti rivolgo questo invito a partecipare alla presentazione del libro "Il profumo del pane" che si terrà sabato 30 giugno alle ore 18.30 presso Villa Muciana a Muzzana del Turgnano.
Un libro, un'occasione d'incontro tra cittadini, amministratori, associazionismo e mondo della cultura per riflettere su quello che è stata la Bassa Friulana ma anche per pensare al futuro.
Il mondo dei mulini, la società rurale e contadina, la seconda guerra mondiale, il rapporto tra l'uomo e il suo territorio.
Contando sulla tua partecipazione ti porgo i miei più cordiali saluti.

Mandi, Cristian Sedran.

24/04/12

FESTA DELLA LIBERAZIONE

Il 25 aprile in Italia è la Festa della Liberazione, si ricorda cioè l'anniversario della liberazione dal nazifascismo.
Durante la seconda guerra mondiale (1939-1945), dopo il 1943, l'Italia si ritrovò divisa in due: al nord Benito Mussolini e i Fascisti avevano costituito la Repubblica Sociale Italiana, vicina ai tedeschi e al Nazismo di Hitler, mentre al sud si formò in opposizione il governo Badoglio, in collaborazione con gli Alleati americani e inglesi.
Per combattere il dominio nazifascista si era organizzata la Resistenza, formata dai Partigiani. Questi erano uomini, donne, giovani, anziani, preti, militari, persone di diversi ceti sociali, diverse idee politiche e religiose, ma che avevano in comune la volontà di lottare personalmente, ognuno con i propri mezzi, per ottenere in patria la democrazia e il rispetto della libertà individuale e l'uguaglianza.
Il comune di Muzzana del Turgnano parteciperà alla festa organizzata dal comune di Udine.

08/04/12

Lis fotos de serade dal 3 di Avrîl

Presentazione della serata dell'assessore alla cultura Turco Alessio "Balute"

Paolo Cantarutti, Marco Stolfo e Stefano Montello

Luna e un quarto (Tomas Vergendo, Davide Sciacchitano e Jacopo Casadio) assime ai Mitili FLK (Cristina Mauro e Stefano Montello) suonano "scjaraçule maraçule"

06/04/12

BUONA PASQUA A TUTTI

"Se una cosa si sa che è sbagliata, bisogna fare qualcosa per cambiarla. Non mi piacerebbe vivere, sapendo che non sto facendo niente" tratto dal libro Il fabbricante dei sogni di Andrews Crofts.


05/04/12

10000 GRAZIE!!!


Il Blog LABORATORIO MUZZANA giunge a 10000 visite il giorno 5 Aprile 2012. Un traguardo importante per tutti, il mondo ha bisogna di un'iniezione nuova di fiducia. Un GRAZIE a tutti voi!

30/03/12

La me lenghe e sune il rock!!!

Martars 3 di Avril, aes 20:30 lì de Ville Muciane- Presentazion/Conciert dal libri di Marco Stolfo "La me lenghe e sune il rock". Un Libri cal fevele di musiche d'autor furlane e cal vol da lustri ai ultims 30 ains di produzione. Come cal cjantave un cert Giorgio Ferrigo dal grup Povolar Enseble: "O vin fat trentà, fasarin trenteun..." Par animà le serade, li contis vignaran intervalladis di musiche dal vif. Sunarà Stefano Montello e Cristina Mauro, esponentz dai storics Mitili FLK, e qualchi element dai Luna e un quarto... tu chist par cjacarà un puc dale storie e dal prisint!!!
Le serade ie curade di:






25/03/12

Lis fotos dale serade su ALVIERO NEGRO 24 marzo 2011






Presentazione della serata con il Sindaco Vittorino Gallo e Isabelle Grattoni adetta al sportello della lingua friulana a Muzzana e Carlino.



















Teatri Viart












Guglielmo Pitzalis e l' associazione culturale "el Tomat" di buie











Il coro Pueri Cantores

















Il coro San Vitale
















Il coro Vos di Muzane













Monologo della compagnia teatrale sperimentale di Vile di buie













Paola Negro, figlia di Alviero Negro...

Bilancio di previsione per il 2012




Martedì 27 Marzo 2012, alle ore 20:30 in Villa Muciana, presentazione pubblica del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012.
Tutta la cittadinanza è invitata.

17/03/12

Serade su ALVIERO NEGRO


Fieste de Patrie dal Friûl 2012

Sabide ai 24 di Març
A 18.00
Villa Muciana
Alviero Negro, un teatri pal popul

Sabide 24 a sîs sot sere a Muçane

Cjants, leturis, ricuarts di un grant autôr de sene teatrâl furlane

Par cure di:
Comun di Muçane
Associazion culturâl el Tomât di Buje
Compagnie dal teatri sperimentâl di Vile di Buje
Teatri Viart
Corâl "Vôs di Muzane"
Corâl "Pueri Cantores"
Corâl "San Vitale" - Muçane

Cul contribût de Provincie di Udin