Senti che bel vento...... si cambia!

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30/09/12

Le foto della serata sugli usi civici



 
 Articolo su Friûl.net
 
Se ne è discusso a Muzzana, il 29 settembre
USI CIVICI, QUALE FUTURO NELLA BASSA?
I progetti del gruppo “Laboratorio Muzzana”

[Mario Zilli]

La presentazione del libro “Viaggio nell’Italia dei beni comuni”, organizzata sabato 29 settembre a Villa Muciana dal gruppo consiliare “Laboratorio Muzzana”, è stata una vivace e partecipata occasione per discutere su “Usi civici, quale futuro? Buone pratiche per una possibile gestione del territorio sostenibile e moderna”.

Al dibattito di Muzzana hanno offerto i propri stimoli la ricercatrice slovena Romina Rodela, collaboratrice dell’Università di Nova Gorica (Slovenia) e del Wageningen University and Research Centre (Olanda), e i coautori della “Rassegna di gestioni condivise” data alle stampe da “Marotta & Cafiero editori” (www.marottaecafiero.it), Nadia Carestiato, Lucia Piani e Delio Strazzaboschi, segretario del Coordinamento regionale della Proprietà collettiva.
In sala, erano presenti fra gli altri il sindaco di Muzzana, Vittorino Gallo, con gli assessori Livio Pevere e Alessio Turco; il sindaco di Carlino, Diego Navarria; i presidenti dei Comitati frazionali delle Prese di San Giovanni di Polcenigo, Piergiuseppe Bravin, e di San Gervasio di Carlino, Gisberto Mian; il presidente dell’Agrarna skupnost, Vladimir Vremec; e i rappresentanti del Coordinamento regionale Fabio Formentin, Carlo Grgic con il coordinatore Luca Nazzi, cha ha annunciato la prossima Festa regionale della Proprietà collettiva, in programma il 6 e il 7 ottobre a Tarvisio.
Il gruppo che ha organizzato la serata, “Laboratorio Muzzana” (laboratoriomuzzana.blogspot.com) ha da tempo posto al centro delle sue attenzioni la tematica dei Beni civici.
In particolare, ha chiarito i propri orientamenti nel periodico d’informazione “Lab informazione”. «Il territorio del Comune di Muzzana del Turgnano è interessato da un’importante risorsa costituita dalle terre di demanio civico di cui la nostra popolazione è la legittima proprietaria», hanno scritto i giovani componenti del gruppo politico.
«Noi di Laboratorio Muzzana desideriamo iniziare un percorso per arrivare ad un effettivo riconoscimento di questa proprietà attraverso gli organi istituzionali regionali competenti – si legge nel bollettino “Lab informazione” –, in modo da salvaguardare i nostri terreni boschivi e seminativi da qualsiasi minaccia o usurpazione.
È dunque nostro dovere continuare a salvaguardare le risorse che la nostra comunità ha finora saputo conservare. Pensiamo che questo vada fatto coinvolgendo i nostri ragazzi, permettendo uno sviluppo sostenibile per le generazioni future; perché non capiti anche a noi, come ai Giudei sotto la dominazione babilonese, ciò che lamentava il profeta Geremia: “Beviamo la nostra acqua a prezzo d’argento, acquistiamo a pagamento la nostra legna (Lm 5,4)”».
La presentazione di Muzzana è stata sostenuta dal Coordinamento regionale della Proprietà collettiva (che ha contribuito alla pubblicazione del libro “Viaggio nell’Italia dei beni comuni” con la formula della “produzione dal basso”) e che, nella Pianura friulana, auspica la costituzione di Comitati per la gestione dei Beni civici in tutti i Comuni ove esistono Proprietà collettive riconosciute dalla legge statale 1766/1927 (Bicinicco, Cervignano, Codroipo, Grado, Marano Lagunare, Mereto di Tomba, Monfalcone, Muzzana del Turgnano, Palmanova, Pocenia, Porpetto, Precenicco, Teor e Varmo).

24/09/12

Usi civici, quale futuro?

 

Buone pratiche su una possibile gestione del territorio sostenibile e moderna”

Sabato 29 settembre 2012  Ore 18.00

Presentazione del libro “Viaggio nell'Italia dei beni comuni”

presso la sala civica di Villa Muciana a Muzzana del Turgnano

in collaborazione con il Coordinamento Regionale della Proprietà Collettiva

presenta:

>Romina Rodela
Ricercatrice presso l'Università di Nova Gorica (Slovenia)
 e Università di Wageningen (Olanda).


interventi degli autori:

>Nadia Carestiato
(curatrice del volume)

>Lucia Piani
(Università di Udine)

>Delio Strazzaboschi (Amministrazione Beni civici Pesariis)

12/09/12

E' il momento delle scelte sul futuro dei comuni.

Il tema della riforma e degli Enti Locali è attualissimo e il dibattito è già avviato a tutti i livelli, solo che la discussione e l'eventuale visione futura del nostro territorio rimangono ancora proprietà di pochi. Chi pensa di stare ancora in attesa si sbaglia di grosso rischiando di rimanere intrappolato in decisioni già prese con uno scarso coinvolgimento dei cittadini e degli organi che, a vari livelli, compongono le Amministrazioni Comunali. Lab Muzzana vuole, da subito, lanciare il dibattito che deve essere prima di tutto svolto all'interno dei confini comunali ma che vede obbligatoriamente, anche durante questa fase, un rapportarsi e un confrontarsi con i comuni limitrofi.
La Regione come ente primario e poi le aggregazioni di Comuni, le Provincie quindi non serviranno più. In questo scenario che avanza spedito i Comuni devono fare le proprie scelte, devono scegliere con chi stare, quanti stare, come stare.

Partecipa al nostro sondaggio e facci sapere il tuo parere!

Laboratoriomuzzana@gmail.com

02/09/12

"Sunade par Giorgio Ferigo"

Sunade par Giorgio Ferigo è il titolo della serata organizzata dall’Associazione Culturale Artetica in programma per venerdì 7 settembre alle 20:45 presso il giardino della famiglia Casadio-Agostinis, in via San Gervasio 30 a Muzzana.
L’evento nasce per rendere omaggio, a cinque anni dalla sua scomparsa, all’intellettuale carnico Giorgio Ferigo ed in particolare alla sua esperienza di autore musicale, tra i primi ad utilizzare (già negli anni ’70) la lingua friulana nella musica cantautoriale.
Diversi gli artisti che si alterneranno sul palco: Stefano Montello, Eleonora Cedaro, Fabian Riz, Jacopo Casadio e Guido Carrara.
A raccontare il percorso musicale di Ferigo e del suo gruppo, il Povolâr Ensemble, sarà presente il giornalista e ricercatore Marco Stolfo.